Bruno Roba
La valle del Bidente di Pietrapazza fra geografia e storia
(8) Alla ricerca di case scomparse: Bertesca, Campo alla Sega
A valle dell’Eremo Nuovo, lungo l’antica via di fondovalle alle pendici del versante occidentale del Crinale del Finocchio, si trovano i ruderi de la Ciardella, importante podere documentato fin dal 1546 tra i possedimenti dell’Opera, poi ceduto a privati: «[…] dei livelli che l’Opera teneva in Romagna […] se ne dà ampio conto qui di seguito […] 1546 […] – Un podere con casa e terre lavorative, siepate e roncate e boscate in luogo detto Le Cardella […]» (A. Gabbrielli, E. Settesoldi, 1977, p. 151).
Il campo dove sorgeva Mandria Vecchia (pare di scorgerne pietrame) è diversamente pasciuto (16/07/12 – 17/09/12).
Dal Crinale o Raggio del Finocchio, pressi Maestà del Raggio, vista delle profonde incisioni del fosso di S. Giavolo, a sx, e del Fosso Fondo Rignone, a dx, che risale verso Siepe dell’Orso e il “valico” del Paretaio. Nel fondovalle tra la vegetazione emergono creste prossime a quella dove sorge Campo della Sega.
Viste dei ruderi del fabbricato tra cui il locale del forno (1/09/16).
Il Mulino Milanesi di Pietrapazza: la zona di stramazzo o scarico delle acque dotata di due androni, di differenti dimensioni, che ospitavano i ritrecini o ruote idrauliche (12/07/16). Segue schema cartografico di Pietrapazza dove, tra l’altro, si nota il berignale di derivazione idraulica.
Insediamenti a Pietrapazza nella cartografia ottocentesca (Catasto della Romagna Toscana, sinistra) ed in quella moderna (destra).
Pietrapazza, S. Eufemia e la canonica (12/07/16 – 19/04/18).
Pietrapazza, chiesa di S. Eufemia, interno.